Brunello di Montalcino DOCG 2019 La Torre

Sangiovese Grosso in purezza che nasce da vigneti situati sulla collina che domina la vista dall’alto di Sant’Angelo in Colle, a Sud di Montalcino: un Brunello emblematico prende vita da vigne poste su un terrazzamento naturale che guarda a Sud, protetto dai venti di scirocco e tramontana dal Poggio dell’Arna e dal Poggio Civitella.

Le condizioni climatiche non potrebbero essere più benevole, con un’esposizione delle vigne a Meridione che garantisce una naturale e piena maturazione dei grappoli. Vendemmiato i primi giorni di ottobre a mano, i lavori in cantina sono preceduti da un’accurata potatura verde e da una lavorazione meccanica del terreno. La macerazione avviene in circa venti giorni, usando lieviti indigeni delle stesse uve, per poi passare un periodo di 42 mesi in botte di rovere Slavonia e, solo una esigua parte, 12 mesi in barrique. Affina per 4 mesi in bottiglia. La filosofia alla base delle vinificazione è “tradizionale ma non conservatrice”, nel rispetto di quelle che sono la tradizione e la storia del Brunello, con quel tocco di modernità che rende il vino semplicemente magnifico.

Di colore rosso granato nel calice, sprigiona al naso un aroma etereo con sentori di frutti e bacche di bosco, ricordi di tabacco e note legnose di sandalo. All’esame del gusto si rivela di struttura robusta con una personalità classica che ben si addice alla tradizione toscana delle colline senesi. Il sorso è caldo, suadente e pieno, il retrogusto persistente con accenni di mirto e prugna.

Un Brunello che sposa a meraviglia tutte le carni rosse, è da provare con i formaggi stagionati e la selvaggina.