Blumenfeld, Sauvignon Blanc
I vini Blumenfeld hanno origine nel terroir di Gries, anticamente conosciuto come Keller, “cantina” in tedesco. Questa località di Bolzano storicamente vocata per la viticoltura era una delle più apprezzate dall’aristocrazia asburgica, tanto che l’Arciduca Enrico decise di crearvi la Guntschnapromenade, un sentiero panoramico tra i vitigni e la vegetazione autoctona. Grazie alla sua varietà di microclimi, questa vallata è oggi terra d’elezione per vini autoctoni come il Gewürztraminer, ma anche per varietà internazionali, come il Pinot Nero, il Pinot Bianco e il Sauvignon.
Vino Bianco Blumenfeld
Blumenfeld si distingue per la produzione di un’ampia varietà di vini bianchi, primo fra tutti il Gewürztraminer, bianco icona del territorio altoatesino, ma anche il Pinot Bianco, il Moscato Giallo, il Kerner, il Sauvignon e il Solaris. Il Gewürztraminer di Blumenfeld nasce dai terreni di origine glaciale dei pendii altoatesini, altamente vocati alla coltivazione di queste uve. Altro fiore all’occhiello della cantina Blumenfeld che propone Vino.com, è la Cuvée Weiss Vigneti delle Dolomiti IGT, un blend di uve Gewürztraminer, Moscato Giallo e Sauvignon coltivate nel cuore della Strada del Vino, nella Val d'Adige.
Per cosa si caratterizza l’Alto Adige Blumenfeld?
Il Gewürztraminer Südtirol - Alto Adige DOC Blumenfeld nasce dalle uve Gewürztraminer in purezza coltivate sui pendii scoscesi del comune di Bolzano. Pur mantenendo il sapore fresco e morbido tipico del Gewürztraminer, l’Alto Adige DOC di Blumenfeld si distingue per la sua grande consistenza e complessità. Esordisce al naso con sentori di rosa, pompelmo e litchi, che si uniscono a note di lime, cannella e chiodi di garofano. Vino.com lo suggerisce in abbinamento con piatti speziati tipici della cucina asiatica, ma anche con formaggi freschi o di media stagionatura.
Quali sono le caratteristiche del Pinot Nero Blumenfeld?
Al contrario del Gewürztraminer, il Pinot Nero di Blumenfeld ha origine dalle uve dei vigneti coltivati su terreni ben ventilati. Si tratta di un rosso tipico dell’Alto Adige, ottenuto da uve 100% Pinot Nero, raccolte nel mese di settembre e lasciate fermentare in acciaio a temperatura controllata. Il processo di vinificazione si completa con un ulteriore periodo di maturazione in botte. Si apre al naso con un profumo di ciliegia, prugna e lampone che si combina perfettamente con sentori di liquirizia e di viola. Disponibile a catalogo su Vino.com, questo Pinot Nero elegante e vellutato si presta agli abbinamenti con piatti a base di carne e con formaggi di media stagionatura.
Con cosa si abbina il Sauvignon Blumenfeld?
Il Sauvignon Blumenfeld si presta ad una grande varietà di abbinamenti. Per il suo sapore fresco e delicato, è perfetto da gustare come aperitivo. Inoltre, grazie ai suoi profumi vegetali di foglie di pomodoro, salvia e ortica e ai suoi sentori di acacia, pesca e lime, accompagna egregiamente i piatti di verdure o di pesce. Infine, essendo un bianco di buona struttura e dal finale persistente, si sposa anche con le portate più complesse, come i canederli, la zucca e il porro.
Il Sauvignon Blanc è uno dei vitigni bianchi più amati e diffusi al mondo. Si tratta di una varietà originaria della regione della Valle della Loira che gradualmente si è diffusa anche a Bordeaux. Le analisi del DNA hanno messo in luce la sua parentela con il Savagnin, uno dei vitigni più antichi del centro Europa che potrebbe essere proprio uno dei genitori del Sauvignon Blanc. Come varietà semi-aromatica, è oggi coltivata in molti paesi del mondo, in particolare in Nuova Zelanda, California, Australia, Cile e Sudafrica. In Italia è presente soprattutto in Friuli Venezia Giulia e Alto Adige. Naturalmente condizioni pedocliamtiche che variano da luogo a luogo permettono al Sauvignon Blanc di esprimere in modo molto diverso la propria personalità. Caso emblematico della Loira sono le temperature molto fredde e la grande umidità che, oltre alla presenza di corsi d’acqua, permettono al Sauvignon Blanc di sviluppare la tipica acidità in vini provenienti da Sancerre e Pouilly-sur-Loire, famosa anche per il vino Pouilly-Fumé: si tratta di vini taglienti e dai tipici sentori di uva spina, muschio, erbe selvatiche e pietra focaia che regalano al palato una tessitura aromatica non facile da degustare ma molto apprezzata dagli intenditori. Raggiungendo la zona di Bordeaux, con le uve Sémillon, Sauvignon Blanc e Muscadelle si ottengono i famosi vini botritizzati cioè risultanti dalla comparsa della muffa nobile sugli acini che conferisce sapori unici combinando un’alta acidità a una notevole quantità zuccherina sviluppata a seguito della disidratazione del grappolo: il Sauvignon Blanc è anche in questo caso responsabile del conferimento di aromi molto delicati ed eleganti. Molto particolare anche la resa del Sauvignon in Italia che nelle zone del Collio e dei Colli Orientali del Friuli ha trovato ambienti ideali per crescere e dare il meglio di sé. Diversa la struttura del Sauvignon proveniente da California e Nuova Zelanda in cui i sentori tropicali di frutti a polpa bianca si fondono gradevolmente con le tipiche note erbacee rilasciando al gusto le proprietà più acide della scorza di limone e del melograno in abbinamento a erbe selvatiche come timo, salvia, rosmarino.
Perché acquistare Sauvignon Blanc
Acquistare Sauvignon Blanc significa anzitutto poter familiarizzare con una delle varietà a bacca bianca più diffuse e famose al mondo. Il particolare taglio aromatico realizzato dal Sauvignon Blanc permette di considerarlo come un vitigno semiaromatico e, per questo, molto trasversale rispetto ai gusti e agli impieghi culinari. Data la sua diffusione, acquistare questo vino significa poter esplorare prodotti molto diversificati tra loro e poter approfondire diverse culture locali, tutte racchiuse nelle grandi espressioni di un solo vitigno.
Qual è l’origine del Sauvignon Blanc?
L’origine del nome Sauvignon Blanc deriva con tutta probabilità da sauvage (selvatico). Esistono due biotipi cioè espressioni che, pur appartenendo alla stessa varietà differiscono per qualche carattere: il Sauvignon Piccolo e il Sauvignon Grosso.
Quali sono le caratteristiche del vino a base di uve Sauvignon Blanc?
Il Sauvignon Blanc produce vini dalle caratteristiche molto riconoscibili: il colore è solitamente giallo paglierino e può assumere riflessi dorati con una fermentazione o breve maturazione in legno secondo una pratica diffusa nella zona di Pessac-Leognan. In questi casi le tonalità acide sono stemperate fino ad assumere maggiore densità e cremosità, con una piacevole nota lavorata e sentori più fruttati. Il Sauvignon Blanc è altrimenti riconoscibile per una marcata tonalità di mela verde, frutto della passione e una nota erbacea che va dall’asparago, al peperone verde al basilico.
Quali sono i migliori abbinamenti per il Sauvignon Blanc?
Il Sauvignon Blanc è indicato in abbinamento a carni bianche cotte alla griglia, a crostacei e pesci come la spigola aromatizzata con limone e prezzemolo. Per alcuni è anche un valido accompagnamento per il risotto con gli asparagi mentre è il vino di punta per antipasti a base di salumi e formaggi freschi.