Alto Adige, Sylvaner
Il sylvaner è un vitigno a bacca bianca molto probabilmente originario dell’area del centro Europa, attualmente occupata da Germania e Austria. Le analisi sul DNA, hanno indicato che si tratta di un incrocio spontaneo tra il savagnin blanc o traminer e un’antica varietà a bacca bianca centro- europea: l’Österreichisch weiss. In Italia è stato introdotto all’inizio del ‘900 è ha trovato il suo habitat perfetto in Alto Adige, in particolare nella zona più a nord e più fresca della Valle Isarco. Si tratta di una varietà che ama il clima freddo, le esposizioni soleggiate e ben ventilate. Produce dei grappoli piuttosto piccoli e compatti con acini tondeggianti dalla buccia color giallo verdognolo. Vinificato in purezza regala vini molto interessanti, eleganti e raffinati, con delicate note fruttate e buona freschezza.
Alto Adige DOC è una Denominazione Regionale, che comprende al suo interno sei sottozone: Colli di Bolzano, Meranese, Santa Maddalena, Terlano, Valle Isarco e Valle Venosta, ognuna con caratteristiche tipiche dal punto di vista della composizione dei terreni, dell’altitudine e delle esposizioni. Tra i vitigni che possono essere menzionati nell’etichetta dell’Alto Adige DOC ricordiamo tra i bianchi: chardonnay, pinot bianco, pinot grigio, sauvignon blanc, gewürztraminer, müller thurgau, riesling, riesling italico, kerner, sylvaner, moscato giallo e malvasia. Tra i vitigni a bacca rossa: cabernet sauvignon, cabernet franc, cabernet, pinot nero, schiava (grossa, gentile e grigia).