Trentino, Yellow Muscat
È una varietà che appartiene alla grande ed eterogenea famiglia delle uve moscato. Pare che le origini del moscato giallo siano Mediorientali, anche per l’antico nome che lo identificava come moscato di Siria. In Italia è coltivato soprattutto in Trentino Alto-Adige e in provincia di Padova con il nome Fior d’Arancio.
La denominazione Trentino DOC ricomprende il territorio di numerosi comuni in provincia di Trento. Il disciplinare prevede una base ampelografica per i bianchi di un minimo di 80% di chardonnay e/o pinot bianco, con un saldo eventuale di un massimo del 20% di sauvignon e/o müller Thurgau e/o manzoni bianco. Con menzione di vitigno bianco: chardonnay, moscato giallo, müller Thurgau, nosiola, pinot bianco, pinot grigio, riesling italico, riesling, sauvignon, gewürztraminer (minimo 85%). Per quanto riguarda i rosati, la base ampelografica richiesta è definita in enantio e/o schiava e/o teroldego e/o lagrein, almeno in coppia, presenti ciascuno nel massimo di 70%, mentre per i rossi: cabernet franc e/o cabernet sauvignon e/o carmenère e/o merlot. Con menzione del vitigno rosso: moscato rosa, cabernet franc, cabernet sauvignon, carmenère, lagrein, marzemino, merlot, pinot nero, rebo (minimo 85%).
La denominazione Trentino DOC ampia e variegata, ma che assicura sempre un alto livello qualitativo dei vini.