Puglia
La Puglia è terra di mare e di sole e il vino pugliese ne racchiude tutto il calore. La vite è coltivata in Puglia fin dall’antichità, tanto che Plinio Il Vecchio definiva Manduria come viticulosa, cioè “piena di vigne”. Se in passato il vino era usato come vino “da taglio” per rinforzare altri vini, oggi i vini pugliesi sono diffusi e apprezzati in tutto il mondo. La produzione è abbondante e sfiora i 5000000 di ettolitri. I vitigni autoctoni sono protagonisti, sia nei bianchi con Fiano e Bombino Bianco, sia nei rossi con Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia, che vanno a far parte di denominazioni talvolta più famose e grandi, altre volte più piccole e sconosciute.
Vino rosso pugliese: frutto allo stato puro
I vini pugliesi rossi sono di solito strutturati e succosi, con uno spiccato carattere fruttato. I vitigni più famosi sono senza dubbio il Negroamaro (che regala rossi morbidi e vellutati, con un fondo leggermente amarognolo) e il Primitivo, famoso soprattutto per il Primitivo di Manduria, che invece dà vini strutturati e di buon tenore alcolico e che sembra parente dello Zinfandel californiano. Da non dimenticare poi l’Uva di Troia e la Malvasia nera, protagonista anche dei famosi rosati del Salento e di una piccola quanto sconosciuta denominazione: il Cacc’e Mitte di Lucera. Notevoli anche i vini dolci da uve a bacca rossa, come il Primitivo liquoroso e il Salice Salentino Aleatico Passito, che riescono a mettere in luce tutta la potenzialità dei vini pugliesi.
Vino bianco pugliese: tutto il buono della terra
La Puglia è nota per i vini rossi ma ci sono anche pregiati vini bianchi pugliesi, dal Locorotondo al Gravina bianco passando per la denominazione Castel del Monte. In questa regione sono presenti sia vitigni autoctoni, come il Bombino Bianco, la Malvasia Bianca e la Verdeca, sia vitigni internazionali, come lo Chardonnay, che ha trovato nel Salento un’isola felice ed è oggi uno dei più diffusi della regione. I vini bianchi pugliesi sono freschi e di buona bevibilità e per questo sono facili da abbinare. Dalle uve a bacca bianca nascono inoltre anche favolosi vini da dessert, come ad esempio il Moscato di Trani, che è presente sia come vino dolce, sia come vino passito.
Quali sono i vini pugliesi più pregiati?
I vini pugliesi più pregiati e famosi sono conosciuti in tutto il mondo e hanno di solito grandi aziende alle spalle: tra i tanti, non possiamo non citare lo storico Five Roses di Leone De Castris (capostipite dei rosati salentini), i vini della tenuta Tormaresca e soprattutto il Primitivo di Gianfranco Fino, uno dei vini pugliesi più premiati e famosi tra gli amanti del vino.
Quando sono nati i vini pugliesi rosati?
I vini pugliesi rosati nascono con il Five Roses di Leone De Castris: sul finire dell’ultima guerra mondiale, il generale americano Charles Poletti, commissario per gli approvvigionamenti delle forze alleate, chiese una grossa fornitura di vino rosato alla cantina Leone De Castris. Fu così che nacque un vino 100% italiano, ma dal nome rigorosamente americano: il Five Roses (dalla contrada Cinque Vie, non distante dalle vigne di Negroamaro che danno vita a questo vino). Una storia costellata di successi, che oggi vede in questo genere di vini rosati un must dell’estate, in Italia e non solo.
Quali sono i vini pugliesi docg?
I vini pugliesi docg comprendono tre vini rossi, il Castel Del Monte Bombino Nero DOCG, il Castel del Monte Nero di Troia DOCG e il Castel del Monte Rosso Riserva DOCG, oltre naturalmente a un vino dolce, il Primitivo di Manduria dolce naturale DOCG. Vi sono però numerosissime DOC e IGT, sparse in tutta la regione dal Gargano alla punta estrema del Salento.
Primitivo di Manduria Riserva DOC Collezione del Conte 2018 Villa da Filicaja
Il Primitivo di Manduria Riserva della Collezione del Conte Filicaja nasce dai suoli calcarei del Salento settentrionale.
Ottenuto da uve Primitivo in purezza, è il risultato di una fermentazione con macerazione di 8-10 giorni a temperatura controllata. Dopo la malolattica in acciaio inox, il vino sosta per 10-12 mesi tra barrique di rovere americano e francese.
Appare nel calice di colore rosso rubino con riflessi porpora. Si incontrano al naso evidenti profumi di frutta scura, tra cui ciliegia m...
Vedi scheda prodottoPrimitivo di Manduria Riserva DOC 2018 Masseria Ficarigna
Il Primitivo Manduria Riserva è uno dei vini che meglio incarna l'obiettivo di valorizzare la terra del Salento della Masseria Ficarigna, il cui nome si ispira a uno dei frutti simbolo della regione ossia il ficodindia.
È un vino Primitivo in purezza, che affina per 12 mesi in barrique di rovere.
Nel calice si presenta con un colore rosso rubino con intensi riflessi granata. Al naso si apre su profumi di frutta rossa matura e prugna in confettura, a cui si aggiungono chiari sentori speziati di van...
Vedi scheda prodottoPrimitivo di Manduria Riserva DOC 2018 Masseria Ficarigna





Puglia IGT Negroamaro Rosato 2024 Masseria Ficarigna
Il Negroamaro Rosato di Masseria Ficarigna è un vino rosato prodotto nella regione Puglia, in Italia, utilizzando esclusivamente uve 100% Negroamaro. Il nome della cantina fa riferimento alla pianta di fico d'India, frutto simbolo del Salento con un terreno calcareo-argilloso, ottima esposizione solare e capacità drenante, che contribuisce alla qualità delle uve.
La vinificazione prevede una breve macerazione a freddo sulle bucce per 6-8 ore, per ottenere il caratteristico colore rosato. La ferme...
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Puglia IGT Negroamaro-Primitivo 2024 Masseria Ficarigna
Il Negroamaro-Primitivo di Masseria Ficarigna è un vino rosso prodotto nella regione Puglia, in Italia, ottenuto da un blend di uve Negroamaro e Primitivo. Ispirata dal frutto simbolo del fico d'India, viene riportata in etichetta un'immagine stilizzata di una capra garganica, razza caprina originaria della Puglia. I vigneti sorgono su terreni calcareo-argillosi tipici del Salento, caratterizzati da un’ottima esposizione al sole e una buona ventilazione.
Il processo di vinificazione prevede una f...
Vedi scheda prodottoPuglia IGT Negroamaro-Primitivo 2024 Masseria Ficarigna



Salento Susumaniello IGT 2021 Masseria Ficarigna
Questo Salento Susumaniello prende vita da uno dei vitigni autoctoni vanto della penisola salentina, di cui la Masseria Ficarigna si fa portavoce. Il nome della cantina fa riferimento alla pianta di ficodindia, frutto simbolo del Salento. In etichetta viene raffigurato un asino, animale da soma su cui in passato erano caricate le ceste di ficodindia da portare al mercato.
Le uve sono vendemmiate nella metà del mese di settembre. Il processo di vinificazione inizia con la pigiatura delle uve, segu...
Vedi scheda prodottoPrimitivo di Manduria DOC 2022 Masseria Ficarigna
Il Primitivo di Manduria della Masseria Ficarigna nasce dall'amore per la terra salentina e dall'intento di valorizzarla partendo dai suoi vini. Il nome della cantina si ispira a uno dei frutti simbolo della regione ossia il ficodindia, originario del Messico. Il serpente raffigurato in etichetta richiama una antica leggenda atzeca secondo cui i nomadi provenienti dal nord erano soliti interrompere il loro cammino quando incontravano una pianta di ficodindia che sorgeva dalla fenditura di una ro...
Vedi scheda prodottoPrimitivo di Manduria DOC 2022 Masseria Ficarigna



Salento Primitivo IGT 2022 Masseria Ficarigna
Questo Salento Primitivo della Masseria Ficarigna è un esempio dell'eccellenza qualitativa prodotta nella regione salentina, di cui la cantina si fa ambasciatrice. Il nome Ficarigna è infatti la traduzione salentina del frutto ficodindia che simboleggia il Salento nell'immaginario collettivo.
Dopo la vendemmia manuale delle uve raccolte a completa maturazione, si procede alla fermentazione a temperatura controllata. Il vino si affina per 12 mesi in barrique prima di essere imbottigliato.
Nel bicch...
Vedi scheda prodottoSalento Primitivo IGT 2022 Masseria Ficarigna



Salento Negroamaro IGT 2022 Masseria Ficarigna
Questo Salento Negroamaro si produce a partire da uno dei vitigni autoctoni più rappresentativi della penisola salentina, di cui la Masseria Ficarigna si fa portavoce. Ispirata dal frutto simbolo del ficodindia, viene riportata in etichetta un'immagine stilizzata di una "pica", la gazza salentina, tra gli uccelli che contribuiscono alla dispersione dei semi e alla diffusione di questa pianta nella regione.
Gli acini sono raccolti con attenzione dal team della cantina e subito trasportati in canti...
Vedi scheda prodottoSalento Negroamaro IGT 2022 Masseria Ficarigna



Puglia Primitivo IGT 2020 Vino.com
Questo bag-in-box di Primitivo, appositamente selezionato dai nostri sommelier, nasce dalle migliori vigne della Puglia.
Una volta portate in cantina le uve perfettamente sane, il mosto ottenuto viene sottoposto alla termovinificazione a temperatura controllata a contatto sulle bucce per circa 20 giorni, con frequenti follature e rimontaggi giornalieri. Segue l'affinamento in legno di 6 mesi in barrique di rovere nuove da 500 l con batonnage settimanali.
Nel bicchiere il vino appare di un intenso ...
Vedi scheda prodottoPuglia IGT Nero di Troia 2021 Masseria Ficarigna
Il Puglia Nero di Troia di Masseria Ficarigna è prodotto con il vitigno autoctono pugliese Nero di Troia. Con i suoi vini Masseria Ficarigna è la portavoce dei più importanti vitigni della penisola salentina. La raffigurazione del maiale in etichetta gioca con l'importanza mitologica che questo animale aveva sia per i Greci che per i Romani: simbolo di forza, amato dagli dei, a cui veniva anche sacrificato.
Le uve, vendemmiate a Settembre, vengono subito portate in cantina e sottoposte a criomace...
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