Lazio
Il vino laziale ha origini antichissime risalenti alla popolazione etrusca che abitava le zone della Toscana e dell’alto Lazio. Da questi antecedenti la civiltà romana ebbe modo di trarre una cultura vinicola e di svilupparla alle porte della città di Roma, in particolare nell’area sudorientale corrispondente attualmente alla zona dei Castelli Romani. Era qui che figure di spicco come Catone il Censore e Marco Tullio Cicerone avevano scelto di porre le loro dimore estive, lontano dagli impegni cittadini e dal caos della vita pubblica. La cultura vitivinicola legata all’evoluzione dell’Impero permise presto la diffusione di vini locali e d’importazione che, quasi in maniera ininterrotta, hanno ci consegnato testimonianze storiche su abitudini e modalità di consumo del tempo. Proprio Catone già nella prima metà del II secolo a.C. pubblica un De agri cultura un testo di enorme importanza nel testimoniare il successo della viticoltura presso i Castelli Romani e ricco di intuizioni e consigli su come allevare la vite e procedere con sane pratiche di vinificazione. Al XII secolo si deve, invece, una leggenda che riferisce alla zona del viterbese la celebrità del Montefiascone Est! Est!! Est!!!. Si tratta di un vino bianco ricordato per la singolare vicenda del vescovo Johannes Defuk, un prelato noto per la grande passione per i vini che, trovandosi al seguito di Enrico V in viaggio per Roma, decise di affidare al suo messo un compito molto delicato: contraddistinguere con un segno di riconoscimento le locande in cui veniva servito vino di qualità. Proprio il servitore menzionò tre volte, con la sigla Est! Est!! Est!!!, il luogo in cui veniva servito questo eccellente vino destinato poi a rimanere nella storia. La popolarità di queste zone permise ancora durante la metà del secolo XIX di classificare i vini di Montefiascone, Frascati e Marino come i vini più richiesti. Ancora oggi di ampio consumo grazie all’attento lavoro di promozione e tutela, le denominazioni Marino DOC e Frascati Superiore DOCG continuano a proporre e diffondere importanti varietà come Bellone, Bombino, Malvasia e Trebbiano. Rispetto ai vitigni a bacca rossa, oltre all’importante e pur limitata diffusione di Syrah e Cabernet Sauvignon, il Cesanese resta nel basso Lazio un vitigno ampiamente apprezzato e ritenuto normalmente adatto alla produzione di vini freschi e beverini. Dal 2008 il Cesanese del Piglio è l’unico vino rosso con la denominazione DOCG. Nella zona costiera meridionale della regione, un altro vitigno ha preso piede nel tempo continuando ad esibire riscontri positivi da parte del pubblico degli appassionati: il Moscato di Terracina. Con circa 140 ettari vitati, il Moscato di Terracina presenta le caratteristiche aromatiche delle uve Moscato ed è vinificato sia nella versione secca che dolce.
Il vino rosso laziale
Il vino rosso laziale è prodotto con una serie di vitigni a bacca rossa e seguendo una distribuzione in base alle caratteristiche pedoclimatiche della regione. Nella Ciociaria, zona compresa all’interno della Provincia di Frosinone, è particolarmente diffuso il Cabernet Sauvignon che dà origine alla denominazione Atina DOC. Nella zona meridionale della Capitale vengono prodotti alcuni rossi a base di Sangiovese, Syrah e Petit Verdot, spesso superati in termini di consumo e notorietà dai grandi bianchi a base di Malvasia. Buona parte di Sangiovese è diffusa anche nell’alto Lazio mentre il Cesanese spadroneggia nella zona a sud di Roma concentrandosi soprattutto nell’area compresa tra Fiuggi e Palestrina.
Qual è il miglior vino del Lazio?
Difficile dire quale sia il miglior vino del Lazio con tante varietà da provare e moltissime rappresentanze provinciali. Sicuramente il Cesanese del Piglio è un vino da valorizzare dedicandogli assaggi ripetuti, mentre i Castelli Romani meritano la scoperta della Malvasia Puntinata attraverso la degustazione di vini ricadenti nelle denominazioni Frascati DOC e Frascati Superiore DOCG.
Quali sono i produttori di vino del Lazio?
Tra i migliori produttori di vino del Lazio compaiono senz’altro Poggio Le Volpi, Casale del Giglio e Federici per quanto riguarda la zona dei Castelli Romani. Ubicata nei pressi del confine umbro merita particolare attenzione anche la cantina Sergio Mottura.
Quali sono i migliori abbinamenti gastronomici per i vini del Lazio?
La possibilità di spaziare tra vini rossi e bianchi concede sicuramente ampia scelta per l’abbinamento dei vini laziali a piatti regionali o italiani. Sicuramente i grandi rossi del Lazio si prestano benissimo alle carni cotte alla brace come agnello e maiale, riuscendo a sostenere molto bene primi piatti locali molto saporiti come la carbonara e la gricia. La versatilità dei bianchi secchi permette abbinamenti molto dinamici con fritture di pesce o pesce alla griglia come nel caso del Moscato di Terracina secco. Interessante anche l’abbinamento dei vini a base di Malvasia Laziale con carni di maiale arrosto come la porchetta castellana o con i fritti a base di agnello e carciofi.
Lazio IGT Mater Matuta 2018 Casale del Giglio
Mater Matuta è un uvaggio internazionale che rende omaggio alla divinità italica dell’aurora, a cui rendevano culto anticamente i popoli che abitavano la zona Le Ferriere - in provincia di Latina - dove oggi abitano le viti di Casale del Giglio.
Si compone di 85% Syrah e 15% Petit Verdot, vinificati separatamente. Il primo viene raccolto a seguito di un breve appassimento, mentre il secondo a raggiunta maturazione. Affinano individualmente all’interno di barrique nuove per un periodo di 22–24 mes...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Merlot Sodale 2022 Famiglia Cotarella
Il vino rosso Sodale della Tenuta Montiano è una creazione dell'enologo Cotarella.
Il vino è composto da uve Merlot in purezza, che, una volta in cantina, sono fermentate in vasche di acciaio. Dopo un salasso del 20% viene avviata la fermentazione, durante la quale si effettuano rimontaggi e dèlestage. Il vino così ottenuto affina in barrique per 9 mesi.
Di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, si esprime al naso con un bouquet che ricorda la liquirizia, il cioccolato fondente, il car...
Vedi scheda prodottoGin Superbono Arancia e Zenzero Distilleria Flaminia
Il Gin Superbono Arancia e Zenzero della Distilleria Flaminia è un gin dallo spirito rinfrescante e profumato.
Una miscela perfetta, un viaggio di scoperta tra vibranti agrumi e botaniche naturali che creano un gusto indimenticabile. Distillato in un alambicco discontinuo utilizzando la tecnica del bagnomaria, il risultato è un naturale equilibrio tra botaniche e aromi selezionati con cura.
Seguendo un metodo produttivo artigianale, privo di artifizi e scorciatoie, questo gin sprigiona freschezza ...
Vedi scheda prodottoGin Superbono London Dry Distilleria Flaminia
Goditi un sorso del meraviglioso Gin Superbono della Distilleria Flaminia, il distillato che incarna l'essenza del gusto sofisticato. Lavorato a mano con 10 botaniche, prodotto con alcol di grano e alambicco discontinuo con cestello per distillazione in corrente di vapore.
Preparati a vivere un'esperienza sensoriale e intellettuale senza precedenti, perché questo gin non è solo una bevanda, è un viaggio nell’eccellenza. Superbono è il primo gin direttamente prodotto dall'unica distilleria romana....
Vedi scheda prodottoLazio IGT Rosso Montiano 2021 Famiglia Cotarella
Montiano è una delle etichette di punta della cantina, nata dalla passione di Riccardo Cotarella per le varietà bordolesi e in particolare per il Merlot. Nella zona di Montefiascone, il vitigno ha trovato terreni d’antica origine vulcanica ricchi di scheletro e belle esposizioni a circa 300 metri d’altitudine, che permettono di realizzare vini di grande eleganza.
La vinificazione è nel più classico stile di Bordeaux, con fermentazione e macerazione sulle bucce per una dozzina di giorni e un perio...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Grechetto Passito Muffo 2022 Sergio Mottura
Il Lazio Grechetto Passito Muffo di Sergio Mottura sorge nei vigneti Umbrico e Mecone, a un'altitudine piuttosto bassa che favorisce la formazione della muffa nobile Botrytis cinerea. Viene realizzato interamente da uve Grechetto, raccolte soltanto nelle annate migliori dopo l'attacco della muffa nobile. Conclusa la fermentazione, il vino sosta per 12 mesi in carati di rovere.
Si caratterizza per un colore giallo oro dai riflessi ambrati. Intrigante al naso, si sviluppa attorno note di scorza d'a...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Tempranijo 2022 Casale del Giglio
Il Tempranillo è un vitigno dalle origini portoghesi, che riesce ad esprimersi al meglio nelle aree a clima ventilato dotate di terreni freschi e profondi. A questi requisiti risponde la zona del Lazio chiamata Valle, ove sorgono i vigneti di Casale del Giglio.
Le uve di Tempranillo, presenti al 100%, vengono vendemmiate in leggera sovramaturazione o, talvolta, a seguito di un lieve appassimento in pianta. Dopo una macerazione a freddo, si innesca spontaneamente la fermentazione alcolica. Il 15-2...
Vedi scheda prodottoLazio Bianco IGT Donnaluce 2024 Poggio Le Volpi
Il Donnaluce di Poggio alle Volpi si origina dai vigneti di proprietà siti nel comune laziale di Monteporzio Catone, impiantati su terreni di origine vulcanica particolarmente ricchi di microelementi.
È il frutto di un sapiente blend tra le uve Malvasia del Lazio, Greco e Chardonnay, vendemmiate in epoca tardiva. I grappoli pressati sofficemente sono avviati ad una fermentazione a basse temperatura. Il vino affina sui propri lieviti, in parte in acciaio e in parte in botte di legno dalla diversa ...
Vedi scheda prodottoLazio Bianco IGT Donnaluce 2024 Poggio Le Volpi



Lazio IGP Rosé Donnaluce 2024 Poggio Le Volpi
Il Donnaluce Rosato di Poggio le Volpi è un vino prodotto nel Lazio da uve Merlot e Nero Buono, provenienti da vigneti di proprietà coltivati su terreni di medio impasto ricchi di microelementi. Rappresenta un omaggio alla femminilità e alla forza silenziosa delle figure che hanno custodito la terra nel tempo, espresso attraverso un rosato elegante e autentico, simbolo di luce, identità e condivisione.
Le uve vengono raccolte alla piena maturazione fenolica e sottoposte a salasso dopo un breve co...
Vedi scheda prodottoAmaro Sbajato Distilleria Flaminia
L'Amaro Sbajato della Distilleria Flaminia è il liquore che celebra la vita senza rimpianti, nato nel cuore di Roma. È l'amaro che si fa vanto di esaltare i momenti imperfetti, le sconfitte e i trionfi di una generazione audace e irriverente. Questo prezioso liquore, nato e cresciuto nella splendida capitale, è un inno alla vita vissuta con leggerezza e ai sorrisi che nascono dagli errori commessi.
Sbajato si distingue per la sua formula unica, ottenuta con cura e passione attraverso una selezion...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Petit Manseng 2024 Casale del Giglio
Tra le varietà a bacca bianca di matrice internazionale, la cantina laziale Casale del Giglio coltiva e vinifica anche il Petit Manseng, originario della Jurancon.
Si tratta di una varietà con acini molto piccoli dalla buccia spessa, atti all’appassimento in pianta che permette di concentrare tutte le sostanze aromatiche dell’uva. La vinificazione si svolge in acciaio, con avvio spontaneo della fermentazione alcolica e maturazione a contatto con i propri lieviti.
Il colore è giallo paglierino, con...
Vedi scheda prodottoFiorano Bianco 2020 Tenuta di Fiorano
Il Fiorano Bianco è un vino ottenuto da uve Grechetto e Viognier in uguali proporzioni, raccolte da vigne di 19 anni di età che crescono su terreni di natura pozzolanica di origine vulcanica a un'altitudine di 130 metri sul livello del mare con esposizione nord-ovest e sud-est.
In cantina la fermentazione si svolge con lieviti indigeni in botte di rovere. Il vino affina in botti di rovere e di castagno per 12 mesi sulle fecce fini.
Si palesa nel calice di colore giallo dorato chiaro. L'impatto olf...
Vedi scheda prodottoFiorano Rosso 2015 Tenuta di Fiorano
Il Fiorano Rosso viene prodotto da grappoli di Cabernet Sauvignon e Merlot raccolti da vigne biologiche di 20 anni che sorgono su terreni vulcanici di matrice pozzolanica a un'altitudine di 130 metri sul livello del mare con esposizione nord-ovest e sud-est.
La vendemmia si svolge manualmente in cassette durante la terza decade di settembre. Il mosto viene fatto fermentare con lieviti indigeni in tini di rovere. Il vino matura per 30 mesi in botte di rovere di Slavonia.
Si presenta di colore rosso...
Vedi scheda prodottoRoma DOC Bianco 2024 Poggio Le Volpi
Il vino bianco di Poggio alle Volpi è un vino bianco del Lazio composto da Malvasia Puntinata del Lazio e Bombino. I vigneti si trovano sulle colline dei Castelli Romani, caratterizzate da terre rosse di origine vulcanica particolarmente ricche di microelementi.
La fermentazione del mosto avviene esclusivamente in vasche di acciaio a temperatura controllata, a cui segue la maturazione sui lieviti sempre in acciaio prima dell'imbottigliamento.
Nel bicchiere il vino è giallo paglierino scarico e bri...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Baccarossa 2022 Poggio Le Volpi
Baccarossa è ottenuto da uve della varietà locale Nero Buono raccolte da vigneti di vari comuni del Lazio situati in zone collinari che risentono dell’influenza dei venti marini.
La fermentazione si svolge con macerazione a contatto con le bucce, dopodiché il vino affina per almeno 12 mesi all’interno di botti di diversa capacità, provenienza e tostatura.
All’aspetto si presenta di colore rosso rubino cupo e brillante. Esordisce al naso con un profumo intenso di frutta matura e ciliegia sotto spir...
Vedi scheda prodottoLazio IGT Baccarossa 2023 Poggio Le Volpi
Baccarossa è ottenuto da uve della varietà locale Nero Buono raccolte da vigneti di vari comuni del Lazio situati in zone collinari che risentono dell’influenza dei venti marini.
La fermentazione si svolge con macerazione a contatto con le bucce, dopodiché il vino affina per almeno 12 mesi all’interno di botti di diversa capacità, provenienza e tostatura.
All’aspetto si presenta di colore rosso rubino cupo e brillante. Esordisce al naso con un profumo intenso di frutta matura e ciliegia sotto spir...
Vedi scheda prodottoAmaro Siderale Distilleria Flaminia
L'Amaro Siderale della Distilleria Flaminia è un elisir artigianale che rappresenta l'apice dell'alchimia tra scienza e poesia. Nato da un lungo e appassionato processo creativo, frutto di sperimentazione e ricerca, questo liquore è il risultato di un’attenta selezione di erbe, foglie, radici e fiori. Ogni singola pianta è scelta per le sue qualità uniche e per la sua capacità di creare un equilibrio straordinario di aromi, dando vita a un’esperienza sensoriale indimenticabile.
Attraverso un deli...
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