Scheda tecnica
Descrizione
Nasce come Barolo, il No Name di Borgogno, e viene in seguito “declassato” a vino senza nome dal produttore Oscar Farinetti, in segno di ribellione agli eccessivi vincoli burocratici.
Essendo nato come Barolo, questo rosso è interamente composto da uve Nebbiolo provenienti dai vigneti nei dintorni del paese di Barolo. Matura in botti di rovere di Slavonia per almeno 3 anni ed affina per almeno altri 2 in bottiglia.
Il suo colore oscilla fra il rosso rubino e quello granato. Al naso, esprime complessità attraverso le note speziate e l’impronta di una frutta che va dal lampone in confettura alle scorzette di arancia, fino a regalare qualche traccia di tamarindo. Un ricordo terroso di sottobosco apporta un tocco scuro al bouquet. La trama tannica coesa si inserisce in modo molto equilibrato su un corpo pieno, dotato di buona freschezza. La persistenza vira sul frutto.
Ottimo per accompagnare un brasato.