Cesarini Sforza - Tutta l’eleganza del Trentodoc in un’antica storia nobiliare

Un’antica famiglia parmigiana che, più di due secoli fa, si trasferì nell’allora Principato Vescovile di Trento, dove un membro della famiglia, il Conte Filippo, ne assunse la guida come Podestà. Come tradizione per l’epoca, iniziano ben presto a dedicarsi all’attività agricola, di cui ne raccoglierà i frutti, nel 1974, Lamberto Cesarini Sforza, che inizia a coltivare l'omonima azienda vinicola con l’obiettivo di produrre spumanti di alta qualità che sapessero imporsi non solo tra i produttori trentini, ma anche sulla scena nazionale e internazionale. Sfida lanciata e stravinta, quella di Lamberto Cesarini Sforza: è nel 1976 che, dopo un’accurata selezione di un buon numero di di vigneti di Chardonnay e Pinot Nero, nasce il primo spumante Cesarini Sforza elaborato secondo il Metodo Classico. Nascono così spumanti del calibro di Aquila Reale (5 Grappoli Bibenda), Chardonnay in purezza che prende vita nell'antico Maso Sette Fontane in Valle di Cembra, nel cuore del Trentino: sentori di frutta candita, arricchiti da delicate note di crosta di pane e una splendida mineralità lo rendono lo spumante più adatto a rendere unico un momento speciale. Per non parlare di Tridentum: spumante millesimato che prende vita dalle più pregiate uve di Chardonnay 80% e Pinot Nero 20% della zona classica Trentodoc, incarna perfettamente tutta l’eleganza e le peculiarità del suo territorio di origine e costituisce la più alta espressione della tradizione spumantistica di casa Cesarini Sforza.