Feudi di San Gregorio

Immersa nel meraviglioso paesaggio dell'Irpinia, Feudi di San Gregorio rappresenta l'azienda simbolo di una nuova era moderna dell'enologia in Campania. Il progetto Feudi di San Gregorio si pone l'obiettivo di valorizzare i vitigni autoctoni campani: dai più noti Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Aglianico, ai vitigni minori come il Sirica.

Un lavoro iniziato più di vent'anni fa e incentrato sulla salvaguardia della tradizione e sulle grandi potenzialità del territorio irpino. Le vigne di Feudi di San Gregorio sono comprese fra i 350 e i 700 metri sul livello del mare e da secoli coesistono e si alternano con frutteti, oliveti e boschi. 
I suoli sono diversi e molti di matrice vulcanica che danno vita a piante dal corredo genetico unico. L'impegno della cantina è quello di voler coniugare le tradizioni con le tecnologie più moderne, per dar vita a vini autentici che riflettono perfettamente il terroir dell'Irpinia e l'unicità di questo patrimonio enologico.

A cominciare dal Greco di Tufo Cutizzi (93 pt Parker), che con la sua freschezza e mineralità regala al palato un'esperienza meravigliosa. Non può mancare il Taurasi (93 pt Suckling), che rapisce e seduce con il suo complesso e fruttato bouquet di mora, prugna e amarena. Come non menzionare le bollicine Metodo Classico come il Dubl Brut (92 pt Suckling) e la sua versione Rosato (93 pt Parker), all’apice di questo rinascimento campano che non potrà che suscitare la curiosità anche dei più esperti.