Penfolds

La tradizione vitivinicola in Australia ha meno di due secoli, tuttavia Penfolds figura sin dai suoi albori come una delle aziende di maggiore rilievoe la sua storia riflette profondamente l’evoluzione del Paese dall’epoca coloniale all’era moderna. Fondata nel 1844, solo 8 anni dopo la nascita dello stato del South Australia, Penfolds ha infatti ricoperto un ruolo fondamentale nel modo di fare vino in Australia e nel mondo, grazie al lavoro di Max Schubert, enologo dell'azienda a partire dagli anni '50, il quale riuscì, con una determinazione fuori dal comune, a coronare il suo sogno di realizzare il miglior vino di tutta l'Australia: il Grange Bin 95.

Da allora Penfolds costituisce un punto di riferimento assoluto che con i suoi vini acclamati dalla critica; non a caso Penfolds è stata l'unica azienda australiana a ricevere, per l'annata 2008 di Grange, una valutazione di 100 punti sia da Wine Spectator che da Robert Parker, e nell'annata corrente 99 punti Robert Parker.
South Australia Chardonnay Koonunga Hill 2022

South Australia Chardonnay Koonunga Hill 2022 Penfolds

0,75 ℓ
Australia, South Australia
Fritture, Pesce, Risotti
13 
per bottiglia  (0,75 ℓ)  17,33 €/ℓ
IVA e tasse inc.
Solo 2 disponibili
South Australia Shiraz Bin 28 Kalimna 2021

South Australia Shiraz Bin 28 Kalimna 2021 Penfolds

0,75 ℓ
Carni rosse alla brace, Ragù di carne, Formaggi stagionati
39,20 
per bottiglia  (0,75 ℓ)  52,27 €/ℓ
IVA e tasse inc.
Solo 11 disponibili
Coonawarra GI Bin 128  Shiraz 2019

Coonawarra GI Bin 128 Shiraz 2019 Penfolds

0,75 ℓ
94
Selvaggina, Carni rosse
44,20 
per bottiglia  (0,75 ℓ)  58,93 €/ℓ
IVA e tasse inc.
Solo 11 disponibili
South Australia GI Cabernet Sauvignon Bin 407 2021

South Australia GI Cabernet Sauvignon Bin 407 2021 Penfolds

0,75 ℓ
94
93
Selvaggina, Carni rosse
93,90 
per bottiglia  (0,75 ℓ)  125,20 €/ℓ
IVA e tasse inc.
Spedizione gratuita

Penfolds è la storia di un uomo, Max Schubert, e della sua ambizione di produrre il miglior vino di tutta l’Australia, che fu inizialmente osteggiata dalla stessa azienda e dalla critica. Dopo aver passato diversi anni in Francia ad approfondire la propria conoscenza dei grandi vini francesi e dei loro processi di vinificazione, nel 1957 il suo lavoro fu sottoposto alla valutazione da parte del consiglio d'amministrazione dell'azienda, composta da personaggi di spicco del mondo del vino. Esperienza da cui Max Schubert ne uscì sconfitto, abbattuto e umiliato: i suoi vini furono disprezzati all’unanimità. In particolare, uno dei critici fece questa osservazione: "Schubert, mi congratulo con te. Hai realizzato un buon Porto secco, che nessuno comprerà, o tanto meno berrà". Tuttavia, Max, non abbandonò il suo sogno, e dopo diversi esperimenti condotti in segreto, nascondendo i vini delle annate dal 1952 al 1959 dietro un muro, in un luogo segreto della cantina di Magill Estate, diede vita al Grange Bin 95, un vino composto principalmente da uve Shiraz, dalla forte struttura, ottenuto dalla massima estrazione delle uve e destinato a durare nel tempo , riconosciuto ufficialmente come il Heritage Icon, che negli anni a seguire ispirò il modo di fare vino in Australia, tanto da essere riconosciuto ufficialmente come Heritage Icon dell'Australia del Sud.

Operazione in corso, attendere...

Previo tuo espresso e specifico consenso, vino.com utilizzerà cookie di profilazione di partner terzi per proporti informazioni e pubblicità in linea con le tue preferenze. Puoi impostare le tue preferenze cliccando qui. Selezionando “Accetta” presti il consenso all'uso di tutti i tipi di cookie, mentre chiudendo questo banner saranno attivati i soli cookie tecnici necessari al corretto funzionamento del sito. Per maggiori dettagli consulta la nostra cookie policy