La tenuta Rubbia al Colle si trova a Suvereto, in piena Maremma Toscana. Il nome deriva da un'unità di misura del passato. L'obiettivo principale dell'azienda, che ha influenzato la scelta del territorio in cui insediarsi, è quello di far tornare protagonista nel panorama enologico mondiale il Sangiovese, senza dimenticarsi dei famosi vitigni internazionali da sempre vinificati in zona.

Da questa tenuta è poi nata quella che oggi tutti definiscono viticoltura simbiotica. Nel 2008 è stata ufficialmente inaugurata la “Cantina che non c'è”, divenuta ben presto famosa, perché non visibile all'esterno, essendo stata costruita sotto la collina del Podere Poggetto alle Pulledre.

Tra i vini della tenuta, il più caratteristico è il "Barricoccio", che prende il nome dal contenitore in cui affina: una barrique di terracotta, antico materiale usato in passato dagli Etruschi che popolavano la zona, realizzato a quattro mani con la Fornace Masini di Impruneta a Firenze. Nel Barricoccio il Sangiovese della tenuta matura con “la sua lie” in un continuo ma lento movimento garantito dalla forma del contenitore ad una temperatura molto constante. Questo succede durante tutto il periodo dell’anno perché la terracotta è un materiale isolante capace di mantenere le caratteristiche fruttate tipiche del Sangiovese.
Info
Spiacenti, per questa selezione al momento non è disponibile nessun articolo.
Operazione in corso, attendere...

Previo tuo espresso e specifico consenso, vino.com utilizzerà cookie di profilazione di partner terzi per proporti informazioni e pubblicità in linea con le tue preferenze. Puoi impostare le tue preferenze cliccando qui. Selezionando “Accetta” presti il consenso all'uso di tutti i tipi di cookie, mentre chiudendo questo banner saranno attivati i soli cookie tecnici necessari al corretto funzionamento del sito. Per maggiori dettagli consulta la nostra cookie policy