100 Vini

Perché è nata la FIVI?

Fondata nel 2008, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) rappresenta quasi 1.700 soci con l’obiettivo di tutelare il mestiere del Vignaiolo, promuovendone la specificità e rappresentandolo di fronte alle istituzioni. La FIVI collabora con il Ministero dell’Agricoltura, le Regioni e le istituzioni comunitarie a Bruxelles tramite la CEVI (Confederazione Europea dei Vignaioli Indipendenti). Partecipando alle politiche di sviluppo rurale, la FIVI propone misure economiche e normative a favore dei Vignaioli e del sistema vitivinicolo italiano.

Chi sono i Vignaioli Indipendenti?

I Vignaioli Indipendenti coltivano le proprie vigne, vinificano la propria uva, imbottigliano il proprio vino e ne curano la vendita personalmente, sotto la propria responsabilità, con il proprio nome e la propria etichetta. Questi produttori sono impegnati in ogni fase del processo produttivo, lavorando costantemente per custodire, tutelare e promuovere il loro territorio.

Chianti Classico DOCG 2023 Poggerino

Chianti Classico DOCG Nuovo 2021 Poggerino

Barolo Massara DOCG 2017 Castello di Verduno

Bolgheri Superiore DOC Marianova 2021 Michele Satta

Veneto IGT Harlequin 2016 Zýmé

Montefalco Sagrantino DOCG Chiusa di Pannone 2019 Antonelli

Aglianico del Vulture DOC Il Sigillo 2017 Cantine del Notaio

Molise DOC Tintilia Macchiarossa 2017 Claudio Cipressi

Vigneti delle Dolomiti IGT Teroldego Sgarzon 2024 Foradori

Valpolicella Superiore DOC 2019 Roccolo Grassi

Trento DOC Rosé Extra Brut Inkino 2021 Mas dei Chini

Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC 2021 Tenuta Santa Maria

Valdarno di Sopra DOC Torrione 2022 Petrolo

Valpolicella Superiore DOC Case Vecie 2021 Brigaldara

Gutturnio Superiore DOC Vignamorello 2023 La Tosa

Barbera d'Alba DOC Bricco dei Merli 2022 Elvio Cogno

Aglianico del Vulture DOC 2021 Grifalco

Colli Tortonesi DOC Monleale 2017 Vigneti Massa