Sorelle Bronca
Tra i racconti del padre Livio Bronca e la sua passione per la vite, è cresciuta una generazione di vignaiole, le famosissime Sorelle Bronca. Tra gli aneddoti più interessanti che Antonella Bronca ama raccontare c’è senz’altro quello legato all'ambiguità del nome, quando, all’estero, ci si aspettava di trovarsi di fronte a suore vignaiole. Insieme a Piero, il marito di Antonella, condividono e coltivano la passione per il “diverso” e la “biodiversità”: da qui il nome del progetto Particella, in riferimento a un vigneto che offre a ogni annata un vino sempre diverso, più che mai inedito, figlio delle stagioni e di colline dal grande fascino e personalità. È così che prende vita un Prosecco del calibro di Particella 232 (Tre Bicchieri): un Prosecco Superiore biologico caratterizzato da una grande struttura e uno stile raffinato, prodotto secondo Metodo Charmat. Come anche il Prosecco Superiore Brut, uno spumante con tutti i crismi del caso che nasce a San Pietro di Feletto-Colbertaldo, da vitigni di Glera (95%), Bianchetta e Perera e da una vendemmia rigorosamente manuale e in cassetta, nella seconda decade di settembre. Veri vini di collina.