Selvaggina

Quale momento più poetico e romantico di un uomo "cacciatore" che fa ritorno a casa dopo aver catturato un animale selvatico per portarlo alla sua amata così da garantire la sua sopravvivenza. Selvaggina da piuma e da pelo trovano un posto d'eccezione in giornate come quella di San Valentino, in cui l'intensità della passione e del trasporto sono richiamati da quella dei profumi e dei sapori da piatti dalla personalità così forte e ricca.  Il vino che meglio accompagna portate così complesse è altrettanto intenso e complesso, dai profumi spiccati e dal sapore deciso. Tra i candidati ideali quindi troviamo un Nebbiolo della Valtellina zona Inferno, un buon Bolgheri o un Barolo d'eccezione. La selvaggina da pelo, la cosiddetta carne nera, daino, capriolo, cinghiale e cervo, è valorizzata dall'abbinamento con un vino a base di uve Cabernet, Syrah ma soprattutto dal Pinot Nero.

Brunello di Montalcino DOCG 2020 Le Macioche

Taurasi DOCG Rue 333 2018 Nativ

Barolo DOCG 2020 Prunotto

Toscana IGT Il Blu 2020 Brancaia

Langhe Nebbiolo DOC Disanfrancesco 2022 Roberto Voerzio

Nizza DOCG Riserva Costamiòle 2022 Prunotto

Chianti Classico DOCG Riserva 2022 Banfi

Toscana IGT Tenuta Tignanello Solaia 1994 Marchesi Antinori

Toscana IGT Tenuta Tignanello Solaia 1998 Marchesi Antinori

Toscana IGT Tenuta Tignanello Solaia 2001 Marchesi Antinori

Toscana IGT Tenuta Tignanello Solaia 2003 Marchesi Antinori

Toscana IGT Sassoalloro Oro 2021 Jacopo Biondi Santi

Brunello di Montalcino DOCG 2017 Casisano

Friuli Cabernet Sauvignon DOC 2023 Cormòns

Valpolicella Ripasso Superiore DOC Torre del Falasco 2022 Cantina Valpantena

Salento IGT Coribante 2024 Castello Monaci

Terre Siciliane IGT Pinot Nero Eruzione 1614 2023 Planeta

Chianti Classico DOCG Petrignano 2021 Dievole