Scheda tecnica
Toscana IGT Tignanello 2019 Marchesi Antinori
Descrizione
Il Toscana Rosso Tenuta Tignanello dei Marchesi Antinori nasce nell'omonimo vigneto situato nella zona del Chianti Classico.
È prodotto in prevalenza con uve Sangiovese e con uve Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, raccolte e selezionate nel periodo che va dal 20 settembre al 10 ottobre. La fermentazione avviene a temperatura controllata in botti di rovere e conferisce maggiore finezza e fragranza ai tannini. Successivamente il vino affina in botti di rovere francese e ungherese per un periodo di tempo di circa 12-14 mesi, poi i diversi lotti, vinificati separatamente in base alla varietà, vengono assemblati per creare il blend finale.
L'annata 2019
Una annata, la 2019, decisamente diversa rispetto alle due precedenti, per il suo andamento stagionale più fresco e con qualche precipitazione in più, che hanno influito su una maturazione più lenta delle uve, con una attenta attività di selezione prevendemmiale alla ricerca dell’eccellenza già nella gestione del vigneto. Caratteristiche che si riflettono sullo stile del vino: il Tignanello 2019 dalla struttura meno ricca del 2017 e 2018, ma che mostra tutta l’eccellenza del Sangiovese del Chianti Classico. Presenta infatti la trama tipica dei vini dotati di grande eleganza, dove i tratti principali sono la bella verticalità e la finezza, la grande "precisione" al palato, in un connubio di grazia e freschezza che lasciano immaginare un grande potenziale di invecchiamento. Ancora una annata in cui Tignanello si fa magnifico interprete della espressione varietale ed al contempo del territorio del Chianti Classico.
Di colore rosso rubino intenso e profondo, Tignanello 2019 colpisce al naso per la sua complessità: note di frutta rossa matura, di amarena, visciola e ribes, si uniscono a dolci sentori di vaniglia, menta e delicatesensazioni di pepe bianco e mirto. Al palato è ricco ed equilibrato: i tannini morbidi e setosi sono sostenuti da un'ottima freschezza in grado di donare lunghezza, eleganza e persistenza gustativa.
Perfetto da abbinare a spaghetti al ragù di carne e risotti al tartufo e funghi delicati, è ideale per accompagnare formaggi stagionati e secondi piatti di selvaggina.