Il cocktail Mimosa

Il cocktail Mimosa può essere considerato come una variante cromatica creativa del più famoso e celebre Bellini Cocktail. In questo caso, infatti, gli ingredienti base sono uno Spumante, un Prosecco o uno Champagne, e del succo d’arancia. È un cocktail molto fresco e dissetante, particolarmente buono nei mesi invernali, quando le arance mature sono ricche di succo, molto gustose e fragranti. Si può fare anche con del succo d’arancia confezionato, al posto della spremuta di frutta fresca, ma ovviamente il Cocktail non avrà la stessa intensità e freschezza e rischierà di risultare un po’ più dolce e meno aromatico.

Come accade molto spesso, le origini del cocktail Mimosa sono sconosciute, anche se pare che sia stato inventato nel corso degli anni ’20. Il suo nome, invece, deriva dal colore giallo, che richiama i fiori della mimosa. Per quanto riguarda le dosi, la versione IBA prevede parti uguali di Spumante e succo d’arancia, ma non mancano varianti con percentuali più alte si Spumante. C’è invece accordo sul fatto che gli ingredienti devono essere sempre ben freddi, in modo da non dover utilizzare del ghiaccio, che rischierebbe di diluire il vino. Per solito il Cocktail Mimosa si serve liscio, ma a volte si può guarnire il calice con una fettina d’arancia.