Il Lambrusco è forse l’emblema di quanto un vino possa caratterizzare un territorio: energico, frizzante, brioso e conviviale, incarna pienamente lo spirito e l’essenza della sua terra di produzione, l’Emilia Romagna.
Tra gli abbinamenti più iconici e imperdibili ci sono i salumi e la pasta fritta. Il Lambrusco è protagonista delle tavole di fine anno: si abbina magnificamente al cotechino, piatto simbolo del Capodanno in Italia, esaltandone i sapori ricchi e succulenti con la sua vivacità e acidità, che puliscono il palato e invitano al prossimo boccone. Un brindisi con Lambrusco e cotechino è il modo perfetto per accogliere il nuovo anno con convivialità e gusto, celebrando la tradizione con un tocco di freschezza contemporanea.
Vino dal gradevolissimo aspetto e dalla natura versatile, il Lambrusco è ottenuto da uve coltivate prevalentemente tra Modena e Reggio Emilia, con alcune coltivazioni anche nelle province di Mantova e Parma, al confine tra Emilia e Lombardia. La sua peculiarità, ciò che lo rende davvero unico, è essere un vino rosso frizzante: perfetto per le serate estive, i taglieri di salumi tra amici e, secondo un grande estimatore come Luciano Ligabue, persino con i pop corn. Questa versatilità lo rende un vino moderno dalla tradizione antica, apprezzato praticamente da tutti grazie alla sua freschezza e bevibilità.