Il legame tra la viticoltura e la Sardegna è antichissimo: sono stati rinvenuti dei vinaccioli di epoca Nuragica, risalenti a più di 5000 anni fa, che attestano l’identità storica del vino di questa regione unica, legata ad una tradizione millenaria.

Ritenuto il più antico del Bacino Mediterraneo, il vino ottenuto da uve Cannonau, è il più celebre e rappresentativo della regione: vino da lungo invecchiamento, si caratterizza per gradazioni elevate ed una struttura robusta, ma che grazie alle moderne tecnologie enologiche riesce a trovare un maggiore equilbrio, profumi e aromaticità, ottenendo dei risultati eccellenti.

Di più recente riscoperta ma pur sempre importante e tipico della Sardegna vi è il vino da uve Carignano, la cui produzione è concentrata nel Sulcis, dove le viti sono ancora di piede franco, caratteristica che le rende un'autentica rarità e patrimonio di gran pregio per l'intera regione.

La Sardegna è apprezzata nel mondo anche per i celebri bianchi ottenuti da uve Vermentino, che trova le condizioni ideali in climi influenzati dalla vicinanza al mare, specialmente in Gallura, dove riesce ad esprimere al meglio le proprie potenzialità. Unica DOCG della Sardegna, il Vermentino di Gallura si presenta elegante e raffinato, con la sua acidità equilibrata, la sua sapidità marina e i suoi inconfondibili aromi di mandorla amara.