"Il migliore interprete di Grechetto al mondo". Così la prestigiosa guida del Gambero Rosso definisce Sergio Mottura, viticoltore che ha fatto di ricerca e sperimentazione il segreto del successo delle bottiglie realizzate all’interno della cantina di Civitella d’Agliano. Qui grande importanza viene data ai vitigni autoctoni, Grechetto in primis, che all’interno dei trentasei ettari vitati vengono allevati secondo pratiche di agricoltura biologica. Una scelta che Sergio ha effettuato con grande lungimiranza, perché l’uso responsabile delle risorse umane è la chiave per mantenere un sano equilibrio ecologico, dove le uve sono libere di esprimersi naturalmente e l’azione umana è solamente rivolta ad accompagnare il processo produttivo, intervenendo il meno possibile.

Questa filosofia porta alla luce etichette degne di nota come l’Orvieto Secco e l’Orvieto Tragugnano, blend armoniosi ed equilibrati che aprono la strada ai pezzi da novanta, cioè il Grechetto Passito Muffo e il Grechetto Poggio Della Costa, quest’ultimo insignito con il prestigioso premio dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso.