L’Oltrepò Pavese è una zona vitivinicola che, assieme all’area della Franciacorta e della Trento DOC, riveste una particolare importanza per ciò che riguarda la produzione di nobili bollicine italiane, annoverate sotto la prestigiosa DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico. Ci troviamo in quell’area geografica che circonda idealmente la città di Pavia e la sua provincia, dove si coltivano diversi vitigni autoctoni e internazionali, sia a bacca bianca che rossa. Tra questi, è soprattutto il Pinot Nero a recitare la parte dell’alfiere del territorio: un’uva difficile da “domare”, ma che una volta capita e interpretata può regalare infinite soddisfazioni sia a chi la produce sia a chi ha la fortuna di degustarla.

Tante e diverse sono le realtà produttive che s’insediano all’interno di questo terroir e che si cimentano, oltre che con la realizzazione di grandi spumanti da dedicare ai brindisi più importanti, anche con vini rossi di personalità e di carattere a base di Croatina, prodotti sotto le DOC Buttafuoco e Sangue di Giuda, l'uno di struttura, l'altro dolce frizzante.

Tra le diverse aziende più radicate e identitarie brillano Monsupello (Tre Bicchieri 2018 con il Brut Rosé), Calatroni (Tre Bicchieri 2018 con il Pinot Nerò Rosé NorEma 2013), Conte Vistarino (Tre Bicchieri 2017 con il Pinot Nero Bertone 2013), Tenuta Il Bosco (Tre Bicchieri 2017 con il Cruasé Oltrenero) Tenuta Mazzolino (Tre Bicchieri 2016 con il Pinot Nero "Noir" 2012) e tante altre cantine, che riuniscono sotto un unico confine geografico un universo di bottiglie diverse fra loro, ma sempre accomunate da qualità, identità e prezzi convenienti.